Il tema riguarda la ri-progettazione del Cabanon di Le Corbusier. Il Cabanon è una costruzione di 3.66 x 3.66 che Le Corbusier fece costruire a Cap San Martin nella Costa Azzurra e nel quale trascorse alcune stagioni estive. Il progetto nasce da una suddivisione spaziale in pianta e sezione del cubo di 3,66m x 3,66 m x 3,66m. Elementi schermanti si muovono e si trasformano a seconda delle esigenze degli utenti. Il progetto in sezione si sviluppa attraverso un’articolazione altimetrica per sfruttare ogni singolo spazio. L’esterno è caratterizzato dal forte contrasto dato da un volume semplice e minimale della casa-cubo con materiali naturali, grezzi e di recupero.

Il progetto è costituito esternamente da tre volumi che combinano la tradizione con un linguaggio moderno: l’intonaco bianco della tradizione delle case mediterranee, il vetro ed un rivestimento in pietra naturale grezza a costituire una parete ventilata.

La casa-cubo è una stanza protetta e intima, con un taglio di luce interno e un intero lato aperto sul panorama. Le grandi vetrate sono protette da un frangisole in listelli di legno grezzi che, con i suoi 3.66 m di altezza, quando è chiuso contribuisce a conferire un aspetto monolitico all’insieme.

L’interno è caratterizzato da un volume puro che contiene elementi fortemente materici e naturali.

La “zona giorno” è costituita da una pedana rialzata in cui si trovano raccolti gli ambienti di soggiorno e camera, intercambiabili tra loro. La pedana stessa diventa uno spazio di deposito attrezzatto con cassetti guardaroba e contenitori per ospitare le sedute. Questa si apre verso il panorama con un’ampia vetrata scorrevole e un balcone mobile. La zona giorno è trattata come uno spazio minimale e bianco in cui si inseriscono, creando un forte contrasto, elementi della tradizione e di recupero grezzi.

L’area di distribuzione centrale e d’ingresso è caratterizzato da un spazio a tutt’altezza completamente vetrato, per una relazione visiva con l’ambiente esterno che circonda l’abitazione: collina, cielo, mare. In quest’area sono collocate le funzioni di pranzo e lavoro con un piano e sedute ergonomiche. Alle spalle del tavolo, nella parte superiore, si trova una libreria a cui si può accedere attraverso una scala mobile su binario.

La zona dei servizi è caratterizzata da pannelli scorrevoli per la suddivisione degli ambienti: un pannello filo muro per la cucina e un pannello scorrevole esterno muro, in legno massello grezzo di recupero dalle navi, per il bagno.